Foto: Ministero degli Interni

Prendendo spunto dai tragici eventi accaduti nel dicembre 2000 che vedevano, a seguito di una violenta alluvione, l'esondazione dei fiumi Liri, Garigliano e Volturno, con conseguenti smottamenti, frane e allagamenti che produssero ingenti danni alle cose, determinando una situazione di notevole rischio per la popolazione, il giorno 30 giugno 2001, si è dato vita ad un'esercitazione Nazionale di Protezione Civile, tesa alla verifica dell'efficacia dei programmi di emergenza, preparati a livello locale, e dei piani d'intervento progettati in seguito ad un'analisi del territorio e dei possibili rischi.

Sala Radio allestita dai nostri operatori

La prova, che si è svolta nel territorio compreso tra i fiumi Liri, Garigliano e Volturno, è consistita nella simulazione del passaggio di un'onda di piena nei fiumi stessi e nei loro affluenti, con il conseguente allagamento di un vasto territorio al confine tra il Lazio e la Campania; prevedendo nello specifico:

1. L'intervento di soccorso tecnico urgente da parte dei Vigili del Fuoco;
2. L'attivazione dei posti di comando degli organi direttivi delle Componenti e delle strutture operative del Servizio Nazionale di Protezione Civile;
3. L'informazione alla popolazione.

Tale esercitazione, ha fatto emergere la professionalità dei nostri operatori tanto da far guadagnare alla nostra Sezione encomi da parte del Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri, nonché di S.E. il Prefetto di Latina.